Indossa l’uniforme mod. 1909 per truppe a piedi, di panno grigio-verde, completa delle fasce mollettiere adottate poco dopo l’inizio della guerra, e porta il cappello mod. 1871 di feltro nero e similpelle lucida, ricoperto da una foderina di tela grigia riportante sul davanti il numero del reggimento in nero secondo le disposizioni emanate già nel 1911 e ornato da un piumetto di penne di coda di gallo di colore nero con sfumature verdi cangianti, abolito nel settembre del 1915 per necessità di mimetismo. Nell’aprile del 1916 questo copricapo fu sostituito dall’elmetto d’acciaio, sul quale, dal finire del 1917, poté essere applicato il tradizionale piumetto.
Cucite sul bavero dritto della giubba, sono le fiamme a due punte in panno cremisi che distinguono il Corpo dei bersaglieri e completate dalle stellette a cinque punte.
La mantellina, in dotazione alle truppe a piedi, nasconde l’equipaggiamento che consiste in buffetterie da truppa in cuoio grigio-verde, composte da due coppie di giberne mod. 1907, contenenti complessivamente 96 cartucce cal. 6,5 mm per fucile riunite in 16 caricatori, appese al cinturino mod. 1891 e sorrette da una bretella mediante due ganci.
Come da regolamento, la baionetta per fucile mod. 1891 TS è posizionata a sinistra, infilata nel fodero di cuoio nero con fornimenti d’ottone, usata per il combattimento “a corpo a corpo” all’interno delle trincee.
Porta a tracolla il tascapane mod. 1907 in tela impermeabile con finiture in cuoio grigio-verde, che contiene due razioni giornaliere d’emergenza e parte della razione ordinaria, e inoltre il gavettino e il cucchiaio, mentre la borraccia in legno mod. 1907 è appesa ai due passanti esterni.