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Cimeli coloniali e pugnali fascisti

Fotografia d’insieme di cimeli coloniali e pugnali da combattimento della MVSN e della Regia Marina.

(da sinistra a destra)

3 pugnali da combattimento e da marcia modello 1935 adottati dal 1936 dai militi e dai sottufficiali dei Battaglioni Camicie Nere (CC.NN.) della MVSN (Milizia Volontaria per la Sicurezza Nazionale).
Questi pugnali sono stati personalizzati dai possessori in base all’usanza assai antica di incidere le impugnature di legno con figure, motivi e scritte e in particolare, questa usanza si riscontra prevalentemente in pugnali di militari che hanno prestato servizio nelle Colonie (in Africa Settentrionale e in A.O.I., Africa Orientale Italiana), in Spagna o comunque oltre confine.
Anche per gli Ufficiali della MVSN era previsto un pugnale strutturalmente uguale alla versione di truppa, con lo stesso fascio littorio sul fodero e sotto la scritta MVSN, ma a differenza di questo, la versione da Ufficiale era di migliore esecuzione con l’impugnatura di ebano nero e tutte le parti metalliche nichelate.
I pugnali in uso dagli Ufficiali Generali della MVSN si differenziano da quelli in uso da tutti gli altri Ufficiali per l’impugnatura bianca in avorio o avoriolina e per un fascetto dorato riportato su una guancia della stessa con lo stesso sistema di quello dei pugnali MVSN mod. ’32 e ’37.
Nei soli pugnali destinati agli Ufficiali MVSN delle 6 Divisioni CC.NN. (i cui nomi erano quasi tutti legati alle date di momenti basilari nella storia del movimento fascista o di quella dell’antica Roma della quale, il fascismo aveva sempre rivendicato e fatti suoi il mito e le glorie) in cui durante la Campagna in A.O.I. erano suddivisi gli effettivi della Milizia èpossibile riscontrare sulle lame e incisi ad acido, i motti delle rispettive Divisioni ed esattamente:

1° Divisione CC.NN. “ 23 Marzo ” (1919-nascita del PNF), motto:

IMPLACABILE

2° Divisione CC.NN. “ 28 Ottobre ” (1922-marcia su Roma), motto:

SUMMA AUDACIA ET VIRTUS

3° Divisione CC.NN. “ 21 Aprile ” (735 a.C.-fondazione di Roma), motto:

“ ROMA : NOMEN ET OMEN ,, (Roma: il nome e il destino

4° Divisione CC.NN. “ 3 Gennaio ” (1923-nascita dello Stato Fascista), motto:
“ CHI OSA VINCE ”

5° Divisione CC.NN. “ 1° Febbraio “ (1923-nascita della MVSN), motto:

COL CUORE E COL FERRO ALLA META Mussolini

6° Divisione CC.NN.“ Tevere ”, motto: MOLTI NEMICI MOLTO ONORE

Pugnale da combattimento e da marcia uguale al modello ’35 da truppa della MVSN ma probabilmente adottato da Reparti del Regio Esercito in quanto privo di fascio littorio e scritta MVSN sul fodero.
Questo pugnale è stato identificato da alcuni come pugnale da truppa della MVSN 2° modello ma attualmente non è stato dimostrato!
Stesso pugnale come il precedente ma nella versione da Ufficiale più rifinito, con impugnatura di ebano nero e parti metalliche nichelate.
Pugnale regolamentare e personalizzato adottato dai Reparti da sbarco della Regia Marina verso la metà del 1935 e distribuito a Ufficiali, sottufficiali e graduati del Battaglione San Marco all’inizio della Campagna d’Etiopia del 1935/36, subito prima della partenza per l’Africa.
L’impugnatura realizzata in fragile bachelite nera porta su ciascun lato un fascio littorio stilizzato impresso, sul tallone della lama è incisa la scritta “ R. MARINA ” mentre sulla custodia, nei modelli di pugnale regolamentari, compare in rilievo un’ancora e le iniziali RM cosa che non vi è nel pugnale raffigurato in fotografia.
Pugnale fuori ordinanza probabilmente adottato dagli Ufficiali del Battaglione San Marco della Regia Marina, di dimensioni più ridotte del precedente pugnale e con impugnatura, realizzata sempre in fragile bachelite nera con i fasci littori stilizzati impressi, meglio rifinita e sormontata da una testa di leone stilizzata.

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